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"Mary è vissuta da sempre in una stanza in bianco e in nero, vede ilmondo esterno da un monitor in bianco e in nero; Mary è una scienziata dei colri e conosce tutto di loro. Un giorno Mary  esce dalla stanza, e impara cosa si prova a vedere  i colori. Questa è la differenza tra un computer e la mente umana" di Alex Garland. Questo discorso ci vuole far capire che l'intelligenza artificiale sa svolgere calcoli complessissimi in pochissimo tempo, ma non di porsi domande o fare ipotesi su ciò che è sato calcolato. L'uomo invece può fare ragionamenti di tipo abduttivo:è in grado cioè, date alcune premesse non sicure, di trarre conclusioni del tutto plausibili. Siamo in grado di formulare sempre nuove  ipotesi, di pensare soluzioni alternative, di cogliere le intenzioni del subconscio. Abbiamo capacità d'immaginare e di figurarci futuri possibili. L' intelligenza artificiale invece si sviluppa nell'orizzonte visionario dell' uomo, impara perfettamente,solo quello che gli diciamo d'imparare.

Le differenze tra l'intelligenza naturale e l' intelligenza artificiale